Jeremy Rifkins riesce a farti percepire quanto piccoli e soli siamo nell'universo e, alle stesso tempo, quanto grandi siamo stati a costruire una civiltà così sviluppata come la conosciamo oggi.
Non mancano le letture realistiche e catastrofiche dovute alla incuria dell'uomo verso la natura. La speranza della salvezza del nostri pianeta è affidata all'empatia globale, una biosfera empatica in cui uomo, terra ed universo finalmente si percepiscono come un unico organismo, garantendo così un equilibrio che ne permetterà la sopravvivenza.
Un bel libro che mi ha arricchito e regalato belle emozioni.