lunedì 16 dicembre 2013

Presentazione Mozione difesa e rilancio delle politiche sociali e del welfare territoriale lombardo

Nella primavera 2013, quando ancora il governo era incerto e la legislatura ai primi passi, ho presentato la Mozione difesa e rilancio delle politiche sociali e del welfare territoriale lombardo, ecco il link al il mio intervento di presentazione. Buona lettura!

martedì 25 giugno 2013

S. Giovanni d'Oro ad Egeo Mantovani

Intervento in consiglio:

Sono molto contento, e sono sicuro di non essere il solo, del fatto che quest’anno l’amministrazione abbia deciso di premiare con il “S. Giovanni d’Oro” una persona che stimo ed ammiro profondamente: Egeo Mantovani.
Ho conosciuto il Egeo solo pochi anni fa, nel 2008, ma da subito ho potuto apprezzare le sue qualità. Sa stare con la gente, è generoso, curioso, aperto, mite, profondamente interessato alle persone ed alle battaglie che conduce. Moltissime sono infatti le battaglie che l’hanno visto impegnato. Motiva ed incoraggia chi ha avuto la fortuna di fare un tratto di strada con lui. Io, nel mio piccolo, ho avuto questa fortuna e ne sono molto orgoglioso. Egeo Mantovani dice sempre: "C'è molto da lavorare: dobbiamo tirarci su le maniche".
Infine, è una persona che non si stanca mai di coordinare e divulgare i principi dell'antifascismo. Concludo l’intervento con grande grazie Egeo!

domenica 23 giugno 2013

Il nuovo PL Valsugana è stato approvato

pubblico il comunicato stampa del Comitato Valsugana
Il PL Valsugana è stato approvato

Sono trascorsi tre anni da quando vennero raccolte le firme contro l’edificazione in via Valsugana, da allora l’interesse del quartiere è andato scemando e ben pochi sono rimasti a condurre la battaglia.
Allora l’assessore al territorio artefice della trasformazione dell’area da servizi ad edificabile era Paolo Romani (quello della superbolletta telefonica) e il Consiglio Comunale ne aveva convalidato la scelta.
Impossibile  tornare indietro.
La nostra battaglia è stata quindi condotta sulla “legalità”. Troppe cose nel progetto non erano chiare! Inoltre non accettavamo che l’Amministrazione intascasse denaro anziché spazi verdi.
Il progetto venne, nonostante le numerose osservazioni e proteste, approvato nel dicembre 2011.
Un successivo esposto al Comune metteva in luce come i volumi concessi fossero eccessivi rispetto al PGT (indice edificatorio per una ristrutturazione e non per una edificazione su area libera).
Questo esposto rigettato dalla precedente Giunta venne accolto dalla Giunta attuale che ha annullato il progetto nel giugno del 2012.
Il nuovo edificio viene ora ridotto sul fronte di via Valsugana , minimo il denaro che intasca l’Amministrazione, la compensazione avviene con una area verde confinante con il centro Ambrosini.
Battaglia inutile? Decisamente no. Si è ottenuto un risultato positivo in termini di maggior equilibrio tra spazio edificato e spazio verde. E’ una soluzione di buon senso, non atta a riconoscere privilegi e a nostro parere l’unica possibile poiché la “frittata” era già stata fatta nel dicembre 2011.
E’ la dimostrazione che l’attenzione dei cittadini al territorio e una partecipazione costruttiva portano a risultati tangibili.
Tante le posizioni tra i residenti, alcuni vorrebbero continuare la battaglia che a questo punto potrebbe essere solo legale contro il proprietario.
Altri, dopo l’annuncio dell’annullamento, convinti che il discorso fosse chiuso, hanno rimosso il problema.
Altri ancora ringraziano per il difficile risultato ottenuto anche se logicamente resta l’amaro in bocca perché una  porzione di verde viene sacrificata al cemento e rispetto all’attuale situazione aumenterà la densità abitativa.
Molti “applaudono” perché preferiscono un condominio con giardino ordinato ad un’area verde incolta!
Noi pensiamo di aver fatto il nostro dovere dimostrando che vivere in una società civile significa partecipare civilmente alle decisioni, ciò si attua portando all’attenzione degli amministratori contributi ed istanze motivate e serie.

Monza, 18.06.2013
Comitato Valsugana

giovedì 25 aprile 2013

documento di inquadramento PII, mio intervento in consiglio


Prima di tutto vorrei richiamare l’attenzione al fatto che in questi giorni il consiglio provinciale si accinge a votare il PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale). Il documento adottato circa un anno fa è stato modificato grazie anche ai nostri consiglieri in Provincia i quali hanno saputo dare suggerimenti in linea con le indicazioni fornite dalla Regione. Esse vanno principalmente verso due direzioni:
  1. Ampliamento e definizione accurata degli strumenti di compensazione.
  2. Intervenire con più decisione sulle aree dismesse.
Credo che nonostante le parole di critica venute dai banchi dell’opposizione, soprattutto lega e Pdl, ciò può servire per trovare un punto comune d’intesa, infatti il documento la cui approvazione è in discussione oggi, contiene già le indicazioni della Regione. Non stiamo parlando di schieramenti opposti, ma di semplice buon senso.
Il documento di inquadramento prosegue nel sentiero tracciato dal PGT del 2007, ma necessariamente ridefinisce le esigenze contestualizzandole ai bisogni odierni della città. Proietta inoltre la città verso un modello di sviluppo che non prevede più uno smisurato consumo di suolo libero.
L’ultimo censimento della popolazione, in linea con i precedenti, vede in calo il numero dei residenti di Monza. Non c’è da rallegrarsi! Possono essere tante infatti le ragioni, ma, di certo, la principale è che la qualità della vita percepita si è progressivamente abbassata.
Noi vogliamo invertire questo processo di decadimento della qualità della vita, anche attraverso gli strumenti urbanistici come quello che stiamo discutendo oggi. Vogliamo rendere ATTRAENTE la città a chi la vive, siano essi residenti, lavoratori provenienti da fuori città, aziende, al mondo del terzo settore (patrimonio prezioso e storica della città).
Migliorare la qualità della vita, significa migliorare i servizi offerti a tutti questi protagonisti, creare le condizioni perché possano trovare il più facilmente possibile il modo di esprimersi. Questo documento rappresenta la volontà dell’Amministrazione di essere innovativa, chiedendo ESPLICITAMENTE agli operatori immobiliari di esserlo altrettanto. Vogliamo attrarre dunque chi sa interpretare la volontà di investire innovando. Solo chi saprà agire in questa direzione, introducendo i concetti di riutilizzo e riciclo (termine entrato ormai anche nel settore urbanistico) potrà pensare ad un futuro, non solo qui a Monza ma dappertutto.
Il documento rappresenta dunque una sfida che cogliamo insieme ai cittadini ed a tutti gli operatori (imprese ed associazioni).
Un altro elemento (oltre l’innovazione) presente in questa delibera è quello della tutela del territorio, il che significa salvaguardarlo in ottica di SOSTENIBILITA’. Occorre trovare un EQUILIBRIO STABILE tra sviluppo urbanistico, agricoltura e natura per garantire alle future generazioni migliori o almeno medesime condizioni di vita.
Nel documento, la salvaguardia del territorio si declina in :
  • Preservare le ultime aree libere
  • Riutilizzare aree già urbanizzate
Cioè mettere a frutto tutto quel patrimonio urbanistico, di infrastrutture e di servizi già realizzato e sotto-utilizzato.
In linea con quanto detto, il documento traccia un disegno urbano in cui possono trovare spazio parchi di interesse sovracomunale (alcune zone della Brianza l’urbanizzazione supera l’80%), ma anche importanti riqualificazioni di aree industriali dismesse, le quali, attraverso criteri di COMPENSAZIONE sostenibili, daranno vita ad ulteriori nuove aree libere e pubbliche.

mercoledì 20 febbraio 2013

partecipa e fai partecipare

il Documento di Inquadramento dei Piani Integrati di Intervento (PII) è stato predisposto, sui sito del Comune l'invito a partecipare all'incontro pubblico di presentazione che si terrà sabato mattina dalle h 9.30 alle 13.00

sabato 16 febbraio 2013

per un voto ragionato

in occasione delle prossime elezioni Regionali e Politiche del 24 e 25 febbraio, voglio invitare tutti a votare Partito Democratico.
Il Pd è il primo ed unico partito che in Italia ha intrapreso un serio e necessario percorso di continuo rinnovamento, sia nel modo di fare politica, che nelle persone che propone come alle cariche dirigenziali o amministrative.
Attraverso lo strumento delle primarie, il Pd ha cominciato già nel 2008 a rinnovarsi. Io stesso ho potuto cominciare a far politica e dedicarmi con passione alla cosa pubblica, grazie alla apertura alla società che le primarie hanno permesso.
Dopo 20 anni in cui la Lombardia è stata governata con ampia maggioranza dal centro destra, stanno cercando di farci dimenticare che non hanno fatto ciò che ancora oggi promettono. La situazione in Lombardia si è cristallizzata creando situazioni di potere cronicizzate.
Oggi dobbiamo davvero voltare pagina in Lombardia ed in Italia.
Per questo invito tutti a votare Paolo PILOTTO, candidato al Consiglio Regionale della Lombardia, una persona seria, generosa, onesta e appassionata dell'impegno politico (http://www.paolopilotto.it), e segnare Pd alle elezioni politiche di Camera e Senato

Lunedì 18 febbraio alle h 21 presso la Sala Villa in viale Vittorio Veneto 1, Paolo Pilotto sarà disponibile a rispondere alle domande degli elettori.
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martedì 5 febbraio 2013

cos'è un PLIS...


La nostra amministrazione si è insediata lo scorso mese di giugno e come primo passo ha deciso di cambiare direzione votando la revoca della discussa Variante al PGT. Pochi mesi più tardi ad alcuni è sembrato che quella azione fosse isolata, che il cambio di direzione non fosse netto. Abbiamo più volte sottolineato, anche se poco ascoltati, come questa percezione non corrispondesse alla realtà.
Siamo fortemente convinti che la direzione verso cui andare è quella di rispettare sempre di più le aree ancora libere, insediare nuove costruzioni su aree dismesse e sulla base di vere necessità abitative, industriali o commerciali.
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L’aspettativa della popolazione è alta, la nostra determinazione pure e sappiamo che il cambiamento può avvenire solo compiendo piccoli ma significativi passi. Con questa consapevolezza, sosterremo, come consiglieri di maggioranza, la volontà della giunta di aderire al Parto Locale di Interesse Sovracomunale della Media Valle del Lambro, manifestata nella delibera di giunta 738/2012 Dichiarazione di intenti per l’adesione del Comune di Monza al PLIS della Media Valle del Lambro in cui si sancisce il desiderio dell’amministrazione di aderire al PLIS. Questo parco si estende per circa 300 ettari lungo il fiume Lambro, a partire dal confine comunale a sud verso le aree dei comuni di Brugherio, Sesto San Giovanni e Cologno Monzese. Esso comprende le aree ad est ed ad ovest della linea del Lambro. Per cui l’area maggiormente interessata che l’amministrazione ha intenzione di includere nel parco è l’area della Cascinazza.
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Inserire aree libere o parzialmente libere in un parco in cui l’interesse sia sovracomunale, significa superare l’interesse di questa o quella parte politica nelle decisioni edificatorie che riguardano quel territorio. L’intento di aderire al PLIS significa pertanto tutelare le aree della Cascinazza, le quali una volta inserite all’interno del parco risulteranno altamente valorizzate e protette. Come ulteriore valore aggiunto questa scelta consentirà di non lasciare al colore politico di una amministrazione la decisione del futuro di quelle aree in funzione di esclusive esigenze locali, ma costringe ad effettuare un ragionamento complessivo che tenga conto di interessi più generali e strategici per l’intera area.


l'articolo è anche sul blog del gruppo consiliare

sabato 26 gennaio 2013

giornata della memoria

emozionante iniziativa del Comune di Monza in occasione della Giornata della Memoria. Si può visitare il "Vagone dei deportati" e la mostra fotografica. Qui il programma delle iniziative. Andiamo e portiamo i nostri figli, è come andare al museo.

giovedì 17 gennaio 2013

il consiglio in streaming

da qualche anno sul sito del Comune è possibile vedere in diretta il Consiglio Comunale (Consiglio online) oppure rivedere quelli in archivio. Dalla settimana scorsa l'Assessore Longoni ha innovato lo strumento utilizzato per la trasmissione in streaming portando diverse novità.

  • la qualità del video è decisamente migliore rispetto alla precedente
  • il costo annuale è stato più che dimezzato (da €11.500 a €4.500)
  • infine è possibile utilizzare questo streaming per trasmettere qualunque evento pubblico di interesse per la cittadinanza.
Cose semplici ma che hanno impatto sulla popolazione, facilitare l'accesso alla adunanze comunali, consente ai cittadini di partecipare più facilmente alla cosa pubblica.