domenica 1 marzo 2020

l'arte di sbagliare

Cosa c'è di più bello di girare in libreria lasciandosi affascinare dal titolo di un libro, dalle poche righe lette sul momento senza averne mai sentito parlare? Lo trovi, lo compri, lo leggi e ti senti fortunato di averlo acquistato quel giorno. Questa lettura è nata così.
Ho da poco finito di leggere L'arte di sbagliare di Kathryn Schultz, e sono rimasto affascinato da come l'autrice riesce a catturare l'attenzione fornendo molteplici prospettive sull'erroneità. Non posso far altro che consigliarlo, aiuta ad aprire gli occhi su se stessi e su molte aspetti della vita di tutti i giorni, dalla politica alle relazioni interpersonali.


Cito una delle tante frasi che porterò con me da qui in avanti: "i nostri errori ci mostrano tanto il mondo quanto noi stessi da prospettive inedite, e ci ricordano l'importanza di punti di vista diversi dal nostro. Servono anche da meccanismi di intreccio della vita reale, facendo avanzare la nostra storia in direzioni che non possiamo mai prevedere" (p. 461).