giovedì 19 aprile 2012

progetto per monza 1d3, PERSONE

"L'interesse di chi amministra una città non può che essere centrato e incardinato sui cittadini" la prima frase del "pilastro" PERSONE del Progetto per Monza del nostro candidato sindaco Roberto Scanagatti, mi sembra che si commenti da sola. Dopo 5 anni in cui l'amministrazione si è mostrata cocciutamente sorda ai bisogni ed alle domande dei cittadini, avremo finalmente la possibilità di voltare pagina e tornare ad amministrare nell'interesse di molti.
Oggi, chiacchierando con delle amiche, mi è stato chiesto: ma come si può rispondere a chi ti dice "...ormai non credo più a nessuno, sono tutti uguali, non andrò a votare!". La società individualistica in cui viviamo, ci spinge sempre più all'isolamento, credo che per dare una speranza ai più scettici occorre ricordare le esperienze di comunità che viviamo quotidianamente. Ogni volta che ci troviamo insieme ad altri per raggiungere un difficile obiettivo in cui crediamo fermamente, magicamente dopo un po', seppur nella diversità di vedute, nasce un affiatamento particolare che annulla le ambizioni personali e ci fa sentire particolarmente uniti come gruppo.


Una forza che supera ogni immaginazione capace di raggiungere e superare ogni aspettativa.
Ecco perché credo nella centralità dei cittadini e nella loro partecipazione attiva alla vita amministrativa.
Le prime 5 proposte per Monza sono:

  1. fondo di sostegno a favore delle famiglie colpite dalla crisi occupazionale
  2. organizzazione dei servizi sociali in funzione dei reali bisogni dei cittadini
  3. il 5% del bilancio di ogni assessorato destinato per progetti a favore dei giovani
  4. migliorare le condizioni generali delle strutture scolastiche comunali
  5. consulte di quartiere
In alte parole, lavoro, sostegno ai più deboli, fiducia alle nuove generazioni, sicurezza per i più piccoli, radicamento sul territorio.